lunedì 11 gennaio 2010

Linguine allo Scoglio alla Coccs


Questo piatto ha una particolarità, è buono anche con la metà del pesce che occorre,
il segreto sta nella pasta che deve essere rigorosamente al dente e al sughetto ottenuto dalla cottura dei crostacei e bivalve!















Nota bene per una perfetta realizzazione ti consiglio come pasta le BAVETTE della DE CECCO e una pentola di creta,
poi per evitare che ci sia della sabbia nel sugo devi mettere le vongole in uno scolapasta che a sua volta metterai in una in una vaschetta metti acqua salata e in 2 o 3 ore le vongole spurgheranno tutta la sabbia.

INGREDIENTI
  • 400 gr linguine
  • 8 bei gamberoni
  • 4 panocchie (cicale di mare)
  • 300 di cozze
  • 300 gr di vongole (locali)
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • Olio d'oliva
  • Prezzemolo
  • Peperoncino (polvere o trito)
  • 300 gr di pomodorini pachino
  • 2 spicchi di aglio
  • 1 limone

PROCEDIMENTO

Rosolare l'aglio nell'olio d'oliva e peperoncino, aggiungere vongole e vino bianco, successivamente all'apertura delle vongole aggiungere le cozze.
Appena pure le cozze si sono aperte togli tutto dalla pentola e la metà le apri e li rimetti nel sugo mentre il resto le lasci intere (che poi rimetterai a fine cottura)
Aggiungi i calamari tagliati, gamberi e panocchie (eliminate dalle antenne e le zampette).
Verso la fine della cottura aggiungere i pachini tagliati e aggiustare di sale.

Una volta che le bavette sono al dente tuffatele nella pentola di creta insieme alle vongole e cozze con il guscio,

Girate di tanto in tanto x 3 minuti.

Prima di servire una spolverata di foglie di prezzemolo e della scorza di limone grattugiata un pò di olio d'oliva a crudo e buon appetito......

VINO CONSIGLIATO: Bianco Frizzante (Canei)





Seppie alla Brace
























Le seppie alla brace sono una ricetta semplicissima e veloce,
vi occorre 2 o 3 belle seppie meglio se sono quelle pescate da voi [ecco come pescarle]
e una brace bella calda.

Vi occorre anche
  • Pan Grattato
  • Olio Extra
  • Vino bianco
  • Prezzemolo
  • 1 Limoni
  • Sale e Pepe

PROCEDIMENTO

Pulire le seppie, massaggiarle con vino bianco, passarle sul pan grattato e prima di metterle sui ferri grattate della scorza di limone sulle seppie.
Mettere sui ferri e aspettare che la diventino dorate.

Adagiare su un piatto le seppie innaffiarle di olio, aggiungi sale pepe e spolverata di prezzemolo e per finire succo di limone con scorza grattata fresca.

L'abbinamento migliore x questo piatto sono i PEPERONI ARROSTO.


Vino Consigliato: dato la robustezza del piatto consiglio un bel MONTEPULCIANO D'ABRUZZO



Orata al Cartoccio


La cottura al “cartoccio” risulta più rapida degli altri metodi di cottura e consente di salvaguardare aromi e sapori, oltre a risultare particolarmente “spettacolare” al momento di servire l’alimento a tavola.

















Questa ricetta semplice e veloce si presta benissimo anche per MORMORE e SPOGOLETTE specialmente per la SPIGOLA PUNTATA

Quindi dopo una bella pescata in torni a casa e in 20 minuti mangi il tuo pescato (se hai preso qualcosa, altrimenti passa in pescheria....tanto tua moglie non se ne accorgerà)

Ingredienti
  • Prezzemolo
  • Aglio
  • Alici sott'olio
  • Olive nere
  • Pomodori pachino
  • Olio extra di oliva
  • Vino bianco
  • Sale e pepe
  • Scorza di limone

PREPARAZIONE

Pulite il pesce dalle interiore e dalle scaglie,
adagiatelo su due fogli di carta stagnola messi a croce,
Riempite la pancia con una alice sott'olio, aglio, foglie di prezzemolo. sale.

Spruzzate sul pesce un goccio di vino bianco, un filo di olio, pepe, una grattatina di scorza di limone, trito di prezzemolo, e per finire adagiate sul pesce 3 o 4 fettine di pomodoro pachino (serve x far restare umido il pesce).

Chiudete il cartoccio a portafoglio e infornate a 220 gradi x 20 minuti


VINO CONSIGLIATO: PECORINO..... abruzzese ovviamente


Calamari Ripieni






















Ricetta x 4 persone
  • 4 CALAMARI belli grandi
  • Vino bianco
  • Ciuffo di prezzemolo
  • Olio di oliva
  • Aglio
  • Pane Grattuggiato
Per il Ripieno
  • Mollica di pane
  • Alici
  • Tentacoli dei calamari
  • 2 uova
  • 1 carota
  • 1 limone

PROCEDIMENTO

Pulire i calamari togliendo la pelle incidendoli con un coltello e poi con le mani asportare quest'ultima, asportare le interiore insieme ai tentacoli e separare questi ultimi con una forbice,
eliminare la cartilagine del calamaro tirandola semplicemente con le mani.
Praticamente dovrete ottenere dal calamaro un sacchetto al quale poi andremo a mettere il ripieno.



In una ciotola a parte amalgamiamo tutti gli ingredienti compreso la buccia di limone grattuggiato e i tentacoli precedentemente cotti con un olio vino e le alici,
bisogna ottenere un composto non troppo liquido che andremo ad inserire con un cucchiaio nei calamari.
IMPORTANTE NON RIEMPITE TROPPO I CALAMARI ALTRIMENTI CON LA COTTURA IL RIPIENE FUORIESCE.
FERMATE IL TUTTO INFILZANDO UNO STUZZICADENTI ALLA FINE



Mettiamo in una pentola abbastanza larga olio e spicchio di aglio, i i calamari cosparsi di pane grattugiato vanno messi subito in padella e rigirati di tanto in tanto finchè non saranno belli dorati, servite con una spolverata di prezzemolo e un filo di olio d'oliva.

BUON APPETITO!!


VINO CONSIGLIATO: TREBBIANO D'ABRUZZO